A metà tra l’Abruzzo e il Molise a Natale arrivano i pepatelli!
Devo ammettere che il loro nome ispira folle simpatia alla sottoscritta e sono sicura che non lascia indifferenti nemmeno voi, ma se questo non fosse il caso la simpatia la ispira sicuramente il magico abbinamento di arancia e pepe nel loro impasto.
Ci sono un paio di chiarimenti da fare su questa preparazione.
Sono biscotti duri, ma duri che il giorno successivo è difficile mangiarli, ma se ci si abitua sono biscotti che durano in dispensa da adesso fino a Natale e con il passare dei giorni migliorano, si ammorbidiscono e creano dipendenza.
Il consiglio è prepararli e lasciarli in una scatola di latta, dopo una quindicina di giorni provare a riassaggiarli. Io adoro sgranocchiarli davanti alla tv e hanno quel gusto di semplice e di buono che ricorda le fiere di paese e le luminarie per le strade, sicuramente è per quel sapore di miele che lo associo quasi a quello del torrone.
Si realizzano con pochi ingredienti, sono totalmente vegani e appartengono a quella cucina tradizionale povera di una volta.
Pepatelli
Ingredienti
- 300 gr di farina
- 300 gr miele
- 300 gr mandorle
- 1 arancia
- pepe nero macinato mezzo cucchiaino
Istruzioni
- Unire le mandorle, leggermente tostate in forno, alla farina, grattugiare la scorza d’arancia, senza prendere la parte bianca.
- Mettere il miele in un pentolino e scaldarlo a fuoco bassissismo solo pe renderlo più fluido.
- Unire il miele agli altri ingredienti e iniziare ad impastare a mano dentro una ciotola.
- Quando il composto sarà amalgamato e formerà una palla, stendere l’impasto e formare 2 rettangoli alti quanto le mandorle intere, largo circa 5 cm.
- Cuocere in forno preriscaldato 180° per mezz’ora.
- Togliere dal forno, tagliare i filoncini a fette e ottenere i biscotti.
- Disporre i biscotti sulle teglie e cuocere ancora 5 minuti in forno fino a doratura.
- Si possono conservare in scatole di latta per 2-3 mesi.