Proteica, senza glutine e molto gustosa. È la farina di piselli, l’alternativa perfetta a quella di frumento.
A volte non è tanto questione di nuove ricette, ma di nuovi ingredienti: basta poco per rinnovare il proprio modo di cucinare e portare in tavola preparazioni semplici, ma sorprendenti. Se poi fanno bene anche alla salute apportando i giusti nutrienti per aiutarci a far fronte ai cambi stagione come quello che sta per arrivare, tanto meglio giusto?
E visto che qui di farina si parla, quanti tipi diversi oggi ne troviamo in commercio? Non c’è solo la farina di frumento: c’è quella di granturco, di ceci solo per citare le più note e anche le più utilizzate nella cucina tradizionale e poi, c’è quella di piselli che, effettivamente non è molto diffusa, ma solo perché non se ne conosce appieno l’utilizzo.
E quando Orietta dell’Azienda Agricola Terra Nobile ce l’ha proposta non abbiamo saputo resistere e, per meglio raccontarvela, così come facciamo con tutti i prodotti che selezioniamo e abbiamo nel nostro shop online, l’abbiamo testata e ve la raccontiamo con questa gustosa ricetta che fa venire tanta voglia di primavera tanto è colorata!
FARINA DI PISELLI e PATATE DI MONTAGNA DI MONTEREALE
Un’accoppiata vincente questa tra patate di Montereale a pasta gialla e farina di piselli.
Perché dite? Perché entrambi questi ingredienti sono ricchi di gusto e di proprietà benefiche: la farina di piselli, come abbiamo già detto in apertura, è molto proteica, con un’alta percentuale di fibre e del tutto vegetale.
La patata di montagna, invece, è ricca di sali minerali, in particolare di fosforo e potassio, è molto digeribile e favorisce le funzioni intestinali. Ha inoltre una quantità di vitamina C simile a quella presente nei pomodori e contiene pochissimo sodio.
Per questa ricetta abbiamo scelto di utilizzare la qualità a buccia e a pasta gialla perché è molto asciutta, quindi risulta essere perfetta per realizzare gli gnocchi (e anche per essere fatte fritte).
Inoltre, da un punto di vista dietologico questo tubero, pur essendo ricco di amidi, ha il vantaggio di contenere meno calorie del pane e della pasta e di dare un maggiore senso di sazietà.
Un consiglio: per evitare che le vitamine e i sali minerali, altamente solubili in acqua, vadano dispersi, è preferibile evitare di sbucciare le patate prima di metterle a bollire.
IL CONDIMENTO: CREMA DI CACIOTTA AI TRE LATTI, CARCIOFI FRITTI e NOCI
Per accompagnare questi colorati gnocchi, volevamo qualcosa che andasse a contrastare il loro sapore dolciastro dovuto alla farina di piselli, volevamo qualcosa di cremoso che lo avvolgesse e poi qualcosa di croccante per completare l’esperienza degustativa.
E così abbiamo scelto di realizzare una crema con la Caciotta ai tre latti dal gusto leggero e delicato, saporito ed equilibrato, realizzata dalla Cooperativa Rinascita ’78 seguendo un’antica ricetta tipica degli Appennini Centrali.
A rendere il piatto completo carciofi fritti, ché sono di stagione- noi li adoriamo! – e noci tritate. Il tutto accompagnato da un Trebbiano d’Abruzzo, Fortuna 2019, realizzato dall’Azienda Agricola Caprera, perché ha un profilo fresco e sapido che ben si sposa con questo incontro di sapori che vi lascerà a bocca aperta!
Curiosi di provarla? Bene, allora ecco qui la ricetta e buon appetito!
Gnocchi di patate e piselli, con crema ai tre latti, carciofi fritti e noci
Ingredienti
Prepariamo gli gnocchi
- 700 gr di patate di Montereale a pasta gialla
- 300 gr di farina di piselli bio Terra Nobile
- 1 uovo
- qb sale
Prepariamo il condimento
- 50 gr di burro
- 1 cucchiaio di farina di piselli
- 200 ml di latte intero
- 200 gr di Caciotta ai tre latti Coop. Rinascita '78
- 1 carciofo
- olio extra vergine di oliva Blend di Masciantonio
- 8 Noci
Vino in abbinamento
- Fortuna 2019 - 100% Trebbiano d'Abruzzo Az. Agricola Caprera
Istruzioni
Realizziamo gli gnocchi
- Mettiamo a bollire le patate con tutta la buccia. Quando saranno pronte, sbucciamole e passiamole allo schiaccia patate direttamente sulla spianatoia.
- Al centro mettere l'uovo e il sale e la farina di piselli e iniziamo a lavorare l'impasto fino a che non avremo ottenuto un impasto liscio e sodo.
- Realizziamo gli gnocchi nel modo consueto e poi righiamoli con l'apposito strumento oppure utilizzando i rebbi di una forchetta. Le righe ci permetteranno di trattenere più crema di formaggio, rendendo ogni boccone più gustoso e ricco.
- Mettiamo a bollire la pentola con l'acqua e salarla.
Realizziamo il condimento
- Sgusciamo e tritiamo le noci e mettiamole da parte.
- Laviamo e puliamo il carciofo giungendo al cuore, tagliamolo a julienne e friggiamo.
- In una padella prepariamo una roux con il burro e la farina di piselli, aggiungiamo la caciotta tagliata a pezzetti per consentirgli di sciogliersi per bene, e infine aggiungiamo il latte. Il risultato dovrà essere una crema non troppo densa. Se così fosse, aggiustiamo con il latte, ma non esageriamo altrimenti prenderà troppo il sapore di latte vaccino.
Assembliamo il piatto
- Buttiamo gli gnocchi in acqua bollente e salata. Saranno cotti quando salgono a galla.
- Scoliamoli con l'aiuto di una schiumarola e buttiamoli direttamente nella padella con la crema ai tre latti, aggiungiamo le noci tritate e saltiamo per qualche secondo.
- Impiattiamo e alla fine aggiungere i carciofi fritti.
- Buon appetito!