Esiste una regione magica in Italia.
Chi vi abita ha la possibilità di affacciarsi alla finestra e vedere il mare, che con il suo blu intenso accompagna le onde infrangersi sugli splendidi trabocchi, antiche palafitte adibite alla pesca che mantengono inalterato nel tempo il loro fascino e segnano la peculiarità del territorio.
Alle spalle di questo splendido mare si ergono maestose le montagne: l’imponente catena del Gran Sasso nasconde ad un occhio attento il profilo di una splendida principessa addormentata, delineando i contorni del volto, della fronte e del corpo.
Chi può godere ogni giorno di questi paesaggi ha la fortuna di vivere in Abruzzo, una terra ricca di tradizione, una eterogenea macchia di colore nel territorio italiano, dove i panorami contrastanti e variegati offrono un pesce freschissimo e dei formaggi pregiati, frutto del lavoro di mani esperte che tutelano il bestiame e la loro alimentazione sin dalla notte dei tempi.
Il pecorino d’Abruzzo è uno di questi: formaggio prodotto con latte intero crudo di pecora, caglio di origine animale e sale.
Prodotto in tutte quelle zone dove ancora vive la transumanza (migrazione stagionale dei greggi, delle mandrie e dei pastori che si spostano da pascoli situati in zone montane verso le pianure e viceversa), il pecorino può essere consumato sia crudo che stagionato e deve il suo sapore caratteristico e deciso al lavoro di mani esperte che con tanta cura e tutela curano il loro prodotto sin dall’alimentazione dei loro greggi.
E come rendere omaggio ad un formaggio così saporito se non incorporandolo a delle sofficissime brioche salate, che esaltano tutto il suo sapore?
Fagottini al pecorino abruzzesi
Ingredienti
- 250 g di pasta madre rinfrescata o 10g di lievito di birra
- 700 g di farina di tipo 0
- 350 mL di acqua
- 250 g di pecorino stagionato grattugiato
- 150 g di burro ammorbidito
- 80 g di zucchero di canna
- 15 g di sale
- 1 uovo intero
Istruzioni
- Sciogliamo il lievito madre rinfrescato nel quantitativo di acqua indicata in una ciotola.
- Aggiungiamo lo zucchero e la farina e cominciamo ad impastare.
- Mentre impastiamo, uniamo il sale e il burro ammorbidito e continuiamo a lavorare l'impasto per una decina di minuti finché non sarà liscio, omogeneo e leggermente appiccicoso.
- Copriamo l'impasto così formato con della pellicola trasparente e lasciamo lievitare fino al raddoppio.
- Occorreranno 5 o 6 ore per l'impasto con il lievito madre alla temperatura di circa 24°.
- Nel frattempo tritiamo finemente il pecorino stagionato e teniamo da parte.
- Trascorso questo tempo, stendiamo l'impasto su un tagliere e formiamo delle pieghe.
- Stendiamo nuovamente l'impasto e formiamo un grosso rettangolo; ricopriamo l'intera superficie con il pecorino grattugiato, avendo cura di coprire l'intera larghezza.
- Arrotoliamo con cura il rettangolo nel senso della larghezza e formiamo quindi un lungo filone. Con un coltello ben affilato, tagliamo dei pezzetti e lavoriamoli con le mani per formare dei fagottini.
- Disponiamoli ben distanziati su due teglie ricoperte di carta forno e lasciamo riposare per un paio d'ore.
- Scaldiamo il forno a 180°, spennelliamo la superficie con dell'uovo leggermente sbattuto, facendo
- attenzione a non sgonfiarli, e inforniamo per circa 2030 minuti finché non saranno ben dorati in superficie.