Per chi ama coccolarsi, per chi il buongiorno ha i capelli che profumano di latte e caffè, per chi ama fare una merenda diversa dal solito, ma anche per coccolare se stessi e i propri cari, il nostro consiglio sono questi biscotti rustici allo Zafferano dell’Aquila D.O.P., mandorle e cioccolato.
“Forrest Gump” nella sua più commovente forma di saggezza diceva “la vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita” lo stesso vale per una scatola di biscotti. Avete presente quelle belle scatole di latta con i biscotti assortiti? Ci sono sempre quelli che ci piacciono e quelli che no. Se si prendono subito tutti quelli buoni, poi rimangono solo quelli che non ci piacciono. Ecco, questo è ciò che penso sempre nei momenti di crisi. “Meglio che mi tolgo subito questi cattivi di mezzo, poi tutto andrà bene”. Perciò, possiamo tranquillamente paragonare la vita anche a una scatola di biscotti. In questo caso, però, possiamo scegliere di non inciampare in qualcosa che non è di nostro gradimento e di riempire la scatola solo dei biscotti che ci piacciono di più, anche perché diciamocelo, in questo particolare momento storico, abbiamo bisogno di circondarci il più possibile di gesti, di momenti e anche di cose che ci fanno stare bene.E poi i biscotti messi a cuocere nel forno emanano un profumo talmente inebriante, da sentirti avvolto in un abbraccio, come quello del cioccolato che abbraccia, appunto, questo disco irregolare di frolla alle mandorle e Zafferano dell’Aquila DOP.
Un’accoppiata sicuramente vincente a livello di gusto, quella tra Zafferano e Cioccolato, che in questi biscotti rustici ha il color oro delle cose preziose e quello della terra da cui arriva questa profumatissima e ricca spezia.LO ZAFFERANO DELL’AQUILA D.O.P.
Ma cos’ha lo Zafferano dell’Aquila in più rispetto agli altri?
Prima di tutto ha una storia affascinante che racconta come questa preziosa spezia sia arrivata in Abruzzo, più specificatamente a Navelli (AQ) uno tra i Borghi più Belli d’Italia, luogo di origine del monaco domenicano Santucci, che nel 1230 trovandosi a Toledo in Spagna, si innamorò fortemente di questa piccola pianta, botanicamente chiamata Crocus Sativus Linneo, e pensando ai suoi terreni nella piana di Navelli la riportò credendo che proprio a casa sua, potesse esprimere il meglio di sé.
E così fu! Il monaco Santucci ebbe ragione e oggi, lo Zafferano dell’Aquila D.O.P. è conosciuto in tutto il mondo grazie alla ricchezza delle proprietà organolettiche che nessun altro zafferano al mondo ha.
Le proprietà organolettiche dello “Zafferano dell’Aquila”
Ricco di vitamina A, B1, B2, C e sali minerali come rame, calcio, ferro, zinco, potassio, fosforo, magnesio manganese e selenio, lo zafferano è ricchissimo anche di oli essenziali volatili.
Oltre che gustoso, quindi, lo zafferano è ricco di sostanze e proprietà terapeutiche per il nostro corpo:
È un antiossidante naturale, e quindi previene l’invecchiamento cellulare. Grazie al potassio, è utile per la regolazione del battito cardiaco e per l’eliminazione dei liquidi in eccesso, con conseguente abbassamento della pressione sanguigna. Contiene magnesio, fondamentale per la contrazione muscolare. Vitamina C che stimola il sistema immunitario e favorisce l’assorbimento del ferro nell’intestino. Inoltre, lo zafferano, assunto a piccole dosi, è in grado di stimolare la secrezione dei succhi gastrici, favorendo la digestione.
È utilizzato anche per la sua azione a livello del sistema nervoso, con effetti positivi su memoria, capacità di apprendimento e tono dell’umore. Migliora, infatti, nervosismo e il tono dell’umore.
Utile come regolatore del ciclo e sedativo dei dolori mestruali, può essere applicato a uso topico per svariate problematiche cutanee e per curare l’acne.
Capite quanto bene ci fanno questi piccoli fiori, dal colore e dal profumo inconfondibile, che abbiamo la fortuna di avere in Abruzzo?
Magia, dite? No, alla base c’è l’eccellenza data dalla tradizione e dai produttori del luogo, che ne sono i custodi e che presto conosceremo meglio in un nuovo video racconto, così come presto sarà possibile acquistare sul nostro shop questa preziosissima spezia, nota anche come l’Oro Rosso d’Abruzzo, e farlo arrivare direttamente nelle vostre cucine, e realizzare, così, i vostri piatti preferiti o anche questi biscotti rustici che fanno bene al corpo e alla mente.
Biscotti rustici allo Zafferano dell'Aquila e Cioccolato
Ingredienti
- 100 g di farina di solina o di grano macinato a pietra di tipo 1
- 80 g di mandorle tritate finemente
- 50 g di burro
- 50 g di zucchero di canna bio
- 1 tuorlo d'uovo
- 20 ml di latte di soia o quello che preferite
- 8 stimmi di Zafferano dell'Aquila
- 100 g di cioccolato fondente al 70%
Istruzioni
Per prima cosa mettete lo zafferano in una tazzina con il latte caldo per 2-3 ore.
Per la Frolla di Mandorle e Zafferano
- Fate la fontana con la farina le mandorle tritate finemente. Aggiungete al centro il burro freddo tagliato a cubetti, lo zucchero facendo incorporare lo zucchero al burro. Unite il tuorlo e il latte allo zafferano, impastate velocemente.
- Avvolgete nella pellicola e far riposare in frigo per un’ora circa.
- Preriscaldate il forno a 180 gradi.
- Stendete la pasta lasciandola dello spesso di mezzo centimetro e con il coppa pasta, o con uno stampino per biscotti, realizzate i biscotti per poi disporli su una leccarda rivestita di carta forno.
- Fate cuocere i biscotti per 12-15 minuti.
- Sfornate e fate raffreddare.
Per l'abbraccio di cioccolato
- Fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato e poi, un biscotto alla volta, immergetelo per metà nel cioccolato e poi metteteli a raffreddare su una gratella.