Un viaggio nel cuore della natura, un’esperienza unica ed indimenticabile tra paesaggi meravigliosi e panorami mozzafiato, quello dei parchi è l’Abruzzo più autentico.
Con tre parchi nazionali e un parco regionale, l’Abruzzo si propone, oggi più che mai, come uno straordinario proscenio di biodiversità per la conservazione della natura e dei suoi ecosistemi.
Un gran numero di animali e di piante, un tempo presenti su tutto l’Appennino, trovano oggi in Abruzzo gli ultimi rifugi naturali, evitando così il rischio di estinzione. Il camoscio d’Abruzzo, il lupo appenninico, l’orso bruno marsicano sono tre specie che esclusivamente ai nostri monti devono la loro conservazione; e poi ancora l’aquila, la lince, la lontra, che vive ancora nelle acque del fiume Orfento, che scorre nell’omonima Riserva Naturale nel Parco Nazionale della Majella, il grifone, recentemente reintrodotto nel Parco Naturale Regionale del Sirente-Velino.
Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise
Istituito nel 1923, è l’area protetta più famosa e antica d’Italia. Con una estensione territoriale di 50.000 ettari, il parco comprende 25 comuni delle province di L’Aquila, Frosinone e Isernia. È una delle rare zone dell’Europa Occidentale dove ci si può ancora imbattere in animali come il lupo, l’aquila reale, l’orso marsicano, il camoscio d’Abruzzo e la lince.
Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga
Istituito nel 1991, è uno dei più grandi d’Europa. Il parco si estende in un territorio di 150.000 ettari nelle province di L’Aquila, Teramo, Pescara, Rieti, Ascoli Piceno. È una zona ricca di foreste, sorgenti, cascate, praterie, altopiani, vertiginose creste e impressionanti pareti rocciose.
Parco Nazionale della Maiella
Istituito nel 1991, con una estensione territoriale di 74.095 ettari, il parco comprende 39 comuni delle province di L’Aquila, Chieti e Pescara. È un Parco che racchiude al suo interno vaste aree che presentano aspetti peculiari di natura selvaggia di importanza europea e mondiale.
Parco naturale regionale Sirente-Velino
Istituito con Legge Regionale nel 1989, il parco si estende in un territorio di 59.186 ettari in provincia di L’Aquila. La sua zona comprende alcuni dei gruppi montuosi più suggestivi dell’Appennino tra i quali domina la vetta del Monte Velino, appartenente alla catena omonima, terza vetta dell’Appennino.
Come vivere al meglio queste straordinarie aree protette?
I parchi d’Abruzzo offrono un’ampia offerta di attività da fare all’aria aperta per chi ha voglia di scoprire questo paradiso, rispettandolo.
Di seguito un breve elenco delle attività che è possibile svolgere:
Escursionismo – Osservazione della fauna selvatica – Equitazione e Tour a cavallo – Arrampicata – Sci e sci d’alpinismo – Attività fluviali come canoa, kayak e rafting – Visita in catamarano – Pic-nic anche in aree attrezzate – Visite all’orto botanico – Bicicletta a pedalata assistita e non – Mountain Bike e molto altro, da fare anche con i più piccoli come, per esempio, andare al Centro Visita del Lupo a Popoli. Una struttura di proprietà del Corpo Carabinieri Forestale dello Stato situata all’interno del Parco Nazionale della Maiella. O ancora, a Passo Godi – Scanno (AQ) c’è il Centro visita Daini vivere un’emozionante avventura all’aria aperta con tutta la famiglia è davvero un piacere.
E poi, il bello delle aree di media e alta montagna, è che si possono vivere tutto l’anno: ogni stagione ha la sua particolarità, la sua bellezza da mostrare.
Non ti è venuta voglia di venire a scoprire questo immenso tesoro chiamato Abruzzo?