In queste pagine virtuali abbiamo avuto modo di raccontarvi storie, appellativi e aspetti delle famose e versatili ferratelle abruzzesi: le neole con il mosto cotto, le pizzelle morbide, le ferratelle a cono farcite di cremoso gelato, e con questo post vogliamo aggiungere un’altra versione: le ferratelle salate!
E’ stato un grande cruccio, il fatto di avere nella nuova cucina i fornelli ad induzione.
Tra i punti a sfavore del nuovo piano cottura c’era senz’altro questo: scordarsi per sempre il ferro per fare le ferratelle, insieme ad altri grandi classici, come la moka napoletana e altri attrezzi come le pentole di terracotta.
Sì, ci si impara a convivere con questa realtà e ripiegare su soluzione altenative quali adattatori e fughe disperate in cucina di mia mamma per poter utilizzare ancora certi “arnesi”. Ma torniamo quindi alle ferratelle e ad alcuni meravigliosi ferri appositivi per realizzarli, ce ne sono di varie forme i più diffusi sono quelli che disegnano dei rombi altre invece hanno “ricami” più ricercati di fiori o meglio ancora di stemmi di antiche famiglie nobili, ma qui stiamo parlando già di attrezzi di antiquariato.
La ricetta di oggi esula un po’ dalla tradizione, ma sfrutta più la stagione e sto parlando della primavera che porta cipollotti freschi, pisellini novelli e i profumi delle piantine aromatiche che rifioriscono.
Ferratelle alle erbe di primavera
Ingredienti
- 3 uova
- 250 gr di farina di grano tenero o solina
- 1 cucchiaino di sale
- 30 gr di olio extravergine fruttato leggero
- 50 gr di latte fresco intero
- Germogli di origano fresco
- Pisellini novelli e germogli di piselli
- Cipollotto fresco (erbe a piacere)
Istruzioni
- Sbattere il uova e via via stacciare la farina mescolando con una frusta.
- Aggiungere l’olio, il latte e il sale per ottenere un composto non troppo denso, come quello per le pastelle o quello delle crepes.
- Dividere l’impasto a unire le diverse tipologie di aromi ad ognuno.
- Io ne ho realizzati 3 diversi: in uno a affettato sottilmente il cipollotto, nell’altro ho messo i pisellini interi sgranati con i germogli e nell’ultimo ho aggiunto tante foglioline di origano.
- Versare 2 cucchiai di composto in ogni stampo per ferratelle e cuocere da ambo i lati fino a che non sono appena coloriti.
- Possono essere mangiate così al posto del pane o possono accompagnare formaggi o patè salati.
4 commenti
Ciao Elisa, vorrei sapere se si tratta di ferratelle croccanti o di quelle più morbide
Sfiziosissime! Da provare subito
@letizia: sono quelle che restano un po’ morbide
@Catherine: se le provi fammi sapere! Un saluto
Elisa